0

Tag: Colorist

«Margherita – la voce delle stelle»

Un viaggio nella vita di Margherita Hack e nel senso profondo del suo lascito, grazie alla sua voce viva, in una lunga ed inedita registrazione rilasciata a Federico Taddia, amico e suo biografo ufficiale.

Chi era Margherita Hack?

Margherita Hack è stata una grande scienziata, una pioniera, una rivoluzionaria, una donna entrata nell’immaginario pubblico come figura iconica.

Qual è stato il segreto del suo successo?

Vegetariana, sportiva, anticonformista, tenace, estroversa, creativa, idealista, atea: ogni volto di questa appassionata studiosa trova radici nella sua esistenza. Una vita fuori dagli schemi, che il film ripercorre attraverso la sua voce frutto di una preziosa ed inedita intervista. Interviste della memoria, interpretate dal filtro del ricordo, pezzi di vita riportati allo spettatore con autenticità e calore. Un omaggio doveroso e sentito a una donna straordinaria per celebrare la ricorrenza del centenario dalla sua nascita.

La Produzione e la Post-Produzione

Prodotto da Minerva Pictures e Rai Documentari , scritto e diretto da Samuele Rossi.
Tutta la post produzione è stata effettuata con il sistema RFPP Remote Film Post Production. Gli autori, il regista e il montatore hanno potuto lavorare in contemporanea da 4 città diverse. Questo ha permesso a Alessio Focardi, autore del montaggio, di lavorare con molta facilità su una quantità enorme di materiale.

Il tempo impiegato per la post produzione è stato molto contenuto grazie all’alta integrazione dei processi di post produzione. Sartoria Immagine si avvale di DaVinci Resolve Studio per l’intero processo di post produzione che va dal montaggio al Color Grade ai Vfx fino al Delivery finale.

Trailer: Margherita la voce delle stelle

ANNO DI PRODUZIONE:
2022
TITOLO:
Margherita – La voce delle stelle
GENERE:
Film documentario
DURATA: 
52 minuti
LINGUA ORIGINALE: 
Italiano
Montaggio: 
Alessio Focardi
LOCATION:  
Italia
PRODUTTORE: 
Minerva Pictures – Rai Documentari
Post-Produzione Video: Sartoria-Immagine
REGIA:Samuele Rossi

«COME PESCI ROSSI SUL DIVANO»

Esce oggi il documentario «Come pesci rossi sul divano» che descrive i giorni del lockdown realizzato con i contributi di tutti i protagonisti tra cui David Riondino, Giuseppe Veneziano, Massimo Vitali, Massimiliano Pelletti. 

Vai all’articolo del Corriere della Sera

Articolo Corriere della sera su Come pesci rossi sul divano
Dal Corriere.it del 22 dicembre 2020

Nella primavera scorsa, in pieno lockdown, la regista Cristina Puccinelli, il produttore Michele Saragoni e il montatore Alessio Focardi decidono di documentare quanto stava accadendo. Realizzare un documentario in pieno lockdown durante una pandemia era una bella sfida. Non potevamo muoverci, non potevamo uscire, eravamo in tre città diverse, quindi dovevamo obbligatoriamente adottare un nuovo metodo di lavoro. Alessio era nella fase finale di sperimentazione di un nuovo metodo di lavoro, da lui denominato RFPP – Remote Film Post Production. Il fulcro di questo innovativo workflow è l’integrazione di diversi software, hardware e la piattaforma di condivisione file su cloud Frame.io

Schermata Frame.io di Come pesci rossi sul divano
Review Page di Frame.io del progetto «COME PESCI ROSSI SUL DIVANO»

Grazie a questa tecnologia, la regista e il montatore hanno potuto minimizzare gli inconvenienti relativi al lavoro a distanza, condividendo sia le immagini, sia tutti i commenti direttamente in timeline.

Schermata Farlight di Come pesci rossi sul divano
Fairlight Page del progetto «COME PESCI ROSSI SUL DIVANO»

Uno degli aspetti più complessi della post-produzione è stata le gestione dell’audio. Per rendere omogeneo e ricostruire gli ambienti delle diverse case dove si svolge il film è stato richiesto l’impegno di 54 tracce audio, con 36 reverberi diversi.

Trailer «COME PESCI ROSSI SUL DIVANO»

«Batistuta El Numero Nueve»

Progetto complesso tra informazioni, luoghi e sentimenti, tipico di tutte le biografie. El Número Nueve – Gabriel Batistuta presenta il meglio del documentario e del film sportivo. Un nucleo drammatico potente e strutturato, che racchiude tutti gli ingredienti di un progetto artistico eccellente.

Un racconto in confidenza, volenteroso di svelare i segreti e gli aneddoti più intimi, l’amore per Irina, i figli, i successi ma anche i momenti difficili nella vita personale e sportiva, fino ad arrivare agli ultimi anni quando il dolore alle gambe lo costringe a desiderare l’amputazione. Un viaggio al presente passando per Reconquista, Rosario, Buenos Aires, Firenze, Roma. Non mancheranno i successi sportivi e i gol che hanno incantato il mondo, un racconto per immagini di un uomo semplice che ha fatto dei suoi valori la sua più grande vittoria. 
Locandina Amazon Prime

Una volta dissi che il calcio non mi piaceva. Lo feci però solo per proteggermi, per alleggerire la pressione della stampa e dei tifosi. Era una menzogna. Da piccolo preferivo fare altro, è vero, ma poi crescendo il calcio è diventato la mia passione e il mio lavoro. In realtà amo tutto del football, la tattica, gli allenamenti, le partite. Sono arrivato al punto di compromettere la mia salute per questo. Non credo occorra aggiungere altro”.
Gabriel Batistuta

La colonna sonora

Batistuta alla prima del Festa del Cinema di Roma

Alessio Focardi e Pablo Benedetti
ANNO DI PRODUZIONE:
2019
TITOLO:
El Número Nueve – Gabriel Batistuta
GENERE:
Film documentario sports/drama
DURATA: 
93 minuti
LINGUA ORIGINALE: 
Spagnolo / Italiano
SOTTOTITOLI: 
Inglese / Italiano
LOCATION:  
Italia/Argentina/Svizzera/Spagna
PRODUTTORE: 
SenseMedia   
PRODUTTORE Associato: Sartoria-Immagine
REGIA:Pablo Benedetti