" Alessio è un professionista competente e umile al contempo. Ha il senso del gusto per le immagini in movimento, che esse esprimano arte, cultura o introspezione nella loro raffigurazione visuale. Capita a tutti i montatori cinematografici dimenticarsi a volte che devono valorizzare il gusto e lo stile del regista, ma persone come Alessio basta saperle prendere per il verso giusto, coinvolgerle emotivamente nell’opera e si prosegue magicamente verso la retta via ancor più di prima. Quasi quotidianamente si faceva brainstorming assieme: lavorare con lui è stato un vero piacere, poiché si poteva seguire il processo creativo in modo davvero avvincente.

Per il mio film, sia sin dalla fase di concept che da quella di riprese e di produzione, sentivo che si stava dando vita a qualcosa di diverso e che pian piano stava vendo fuori un ‘film olistico’, ossia un'opera filmica che si sviluppa, cresce, si anima e tocca nella sua totalità l’animo umano. Questo processo non si poi è interrotto in fase di editing, ma con Alessio siamo riusciti a mantenere lo stesso approccio anche in fase di montaggio. Alessio insomma ha il coraggio di mettere in atto e di alimentare sofisticate metodologie non convenzionali, ben consapevoli che solo seguendo questa strada si può dar vita a un montaggio di lusso."

Mi capitò di dover montare un film a Firenze. Io non ho un grande rapporto con i computer, uso un driver per gestire il tutto, per cui ho sempre avuto un  valido assistente al mio fianco per montare i miei lavori in Avid.  Peraltro come facevo prima, nell’era analogica, in moviola. 

Conosci Alessio Focardi?  mi domandò il produttore. No, risposi. La regista: è un montatore fiorentino disponibile a collaborare con te e che noi stimiamo molto. Bene dissi, conosciamolo. Arrivato a Firenze mi recai in una magnifica soffitta a San Frediano, adibita per ospitare una suite Avid completa per poter montare il film. Una meraviglia. Arrivò Alessio la mattina, due chiacchiere sul modus operandi, la sera stessa mi invitò a cena,a casa sua, per l’indomani.

Al mattino successivo, iniziando le danze, mi resi conto che la fortuna mi aveva dato una mano ancora una volta. Alessio si dimostrò non solo un ottimo professionista ma anche un validissimo interlocutore sul piano del racconto. Per me determinante. Dotato anche di una pazienza infinita per potermi sopportare. E sopratutto un amico che mi ha regalato la possibilità di conoscere la sua magnifica famiglia. Grande soddisfazione oggi, vederlo montatore riconosciuto e premiato per le sue doti di narratore.  L’affetto e la stima si confermano in ogni nuovo incontro, sopratutto tra un bicchiere di vino e quello dopo. "

Ho conosciuto Alessio un paio di anni fa, collaborando ad uno dei progetti a cui tengo personalmente di più che è il documentario: Margherita. La voce delle stelle.

Da lì ho avuto il piacere di collaborare con lui ad altri progetti.

Alessio è la prova di come il cinema italiano non esiste solo a Roma ma può nascere e svilupparsi in ogni regione o città, in questo caso Firenze.

Lo conoscevo già prima di “fama”, so che ha tanti anni di esperienza ed è rimasto sempre aggiornato ad ogni evoluzione dal punto di vista tecnico.
Con lui abbiamo ottimizzato, per i progetti a cui abbiamo collaborato, il workflow degli effetti visivi (campo in cui lavoro), creando una modalità dinamica per scambiarci i vari contenuti. Dal punto di vista personale è una persona socievole, con cui è piacevole relazionarsi sia dal punto di vista lavorativo che umano.

Sicuramente nell’ambiente toscano è uno dei nomi di maggior riferimento per quanto riguarda la post-produzione e montaggio ”

" Alessio Focardi -Mon Ami.
È un grande uomo, simpatico gentile disponibile onesto sincero umile.
Grande appassionato del cinema, montatore di grande spessore. Dal nostro primo incontro sul film "Il Silenzio dell'Allodola"  (2003) è passata molta acqua nel Tevere, così come la nostra amicizia è cresciuta nel tempo con rispetto e stima reciproca. Non dimenticherò mai le notti passate insieme montando i miei showreel mangiando panini con porchetta!!! Alessio è un grande professionista, un grande uomo. "

" Alessio Focardi per me non è solo uno dei migliori montatori cinematografici, capace di dare ritmo e grinta ad un girato mediocre, ma un vero artista, capace di consigliare il regista e/o il produttore nel migliore dei modi per rendere il progetto bello ed appetibile per il mercato. Se in toscana ci fossero più professionisti come Alessio, Firenze sarebbe il centro del cinema europeo. "

Alessio è una persona dotata di un talento straordinario e un profondo amore per l'arte del cinema. Con una carriera pluriennale nel settore, ha sempre dimostrato di possedere una vasta esperienza, padronanza tecnica, creatività e sensibilità artistica, che porta in ogni lavoro e che condivide con tutte le persone con cui collabora. La sua trasparenza e schiettezza ne fanno un autore sincero, generoso e appassionato, in grado di adattarsi a diversi generi cinematografici e dimostrando sempre un'eccezionale flessibilità. Ma oltre alle sue competenze professionali, Alessio è una persona collaborativa e sempre aperta alle idee degli altri. La sua attitudine positiva, lo rende un collaboratore prezioso in ogni fase della produzione, un prezioso compagno in grado di plasmare e dare vita alle visioni dei registi, portando le storie sul grande schermo in modo coinvolgente e memorabile.

Un vero piacere averlo incontrato sul mio cammino."

" Alessio mi chiede di scrivere di lui, operazione non semplice perché la nostra reciproca conoscenza data indietro di più di 25 anni e di cose da dire ne avrei tantissime. La prima cosa che direi è che è decisamente uno dei professionisti più appassionati con cui mi sia capitato di lavorare. Una passione che spinge Alessio ad esplorare con sempre nuovo entusiasmo quello che la tecnologia e i nuovo conseguenti processi sono in grado di offrire. Un “early adopter” per definizione, se c’è un nuovo gadget o software sul mercato, bene è probabile che Alessio lo abbia già! Con lui, oltre ad avere vissuto l’avventura dei primi approcci all’editing non lineare con Avid, abbiamo poi  - non senza un certo coraggio e pionerismo per l’epoca - affrontato con entusiasmo l’avventura di Final Cut Pro. Ricordo ancora oggi la prima workstation “flight case” di Alessio in grado di fare editing non compresso quando in Disney ebbi bisogno di espandere la mia base installata di editing da un giorno all’altro. All’epoca quasi nessuno ci credeva, ma noi (io anche grazie ad Alessio) ci abbiamo creduto ed investito. Se c’è un’altra caratteristica di Alessio questa è certamente il fatto che non riposa sugli allori e non si ferma mai. Mi fa infatti piacere vedere che nel frattempo Alessio è maturato ed ha arricchito la sua esperienza professionale andando oltre quella del montatore ed esplorando anche regia e produzione. Sempre un valido consulente per me quando si tratta di avere consigli in ambito post produzione e non solo (e forse viceversa…), credo che nel tempo si sia creato un eccellente rapporto simbiotico di cui sono devo dire molto contento. Tutto perfetto? Beh, ovviamente Alessio è un toscanaccio (in senso buono), quindi dovete essere pronti ad affrontare il suo carattere talvolta un poco esuberante, ma è un piccolo prezzo da pagare per avere a che fare con un vero professionista. "

" Alessio is a genuine “Toscanccio” as they are known in Italy. That doesn’t just mean someone who comes from the area of Tuscany, which is, in my opinion, the most beautiful part of Italy. It may seem unlikely, but even though I'm a British-born subject, we have many experiences in common. First of all, he is passionate about his work, and we often exchange techniques and technologies with frank and mutually effective discussions. Those who know us intimately know that we also tinker with technologies to massage them into doing what we want. It was many of these qualities that made my mind up to call Alessio as Senior Editor in the company I founded in Milan called Interactive in 1993, and when I also pushed on him untried and not all that functioning technologies, which he managed to govern all the same. We have kept in touch, and, after more than 30 years we have decided to pool our resources and professional skills for the International market, and here we are working together on a slate of films using our 8k Mobile Lab and Alesio’s facility together following the pandemic, so I’m happy to be working yet again with the Toscanaccio! "

" Ho avuto il piacere di lavorare e collaborare con Alessio in molte occasioni. Con Alessio ci conosciamo dalla fine degli anni 90' e devo dire che il suo lavoro in post produzione non è solo molto professionale, ma anche mi ha regalato sempre un senso di sicurezza e di affidabilità. La sua approfondita conoscenza della tecnologia non esclude, ma anzi la compenetra, una estesa ed efficace creatività. Le sue intuizioni artistiche mirano anche a una risoluzione dei problemi e non viceversa. Dunque lavorare con Alessio è un piacere non solo per le sue qualità professionali, ma anche per il carattere amichevole che ti mette a proprio agio. Umanamente una persona splendida. "

" Parlare pubblicamente di un collega non è mai facile. Puoi cantarne le lodi in modo scontato, formale e - per certi aspetti - anche superficiale. Non è facile parlare di una persona che fa il tuo stesso mestiere, quando questa persona è tuo fratello. Il nostro percorso professionale è iniziato nel 1985 quando Alessio era poco più che un adolescente. Insieme facevamo Multivisioni con le diapositive e la grafica fatta con i trasferibili Letraset, ma la sincronizzazione di 9 o 12 …o 42 proiettori Carousel la facevamo con una strana tastiera chiamata “COMPUTER”. Poi è arrivato il video e nel 1990 Alessio ha messo in funzione - da solo - una Post-Produzione Broadcast con mixer Ampex Century, generatore di effetti Ampex ADO100, registratori Sony BVW75,  titolatrice Chyron Scribe e chilometri e chilometri di cablaggi analogici… per chi sa di cosa sto parlando posso assicurare che era tanta roba! (Soprattutto per la realtà fiorentina). Passano pochi anni e arrivano sul mercato - e lo stravolgono completamente - i primi sistemi AVID e anche in questo caso Alessio si fa pioniere del montaggio non-lineare con uno dei primissimi Media Composer 800 (off-Line) arrivati in Italia seguito, due anni dopo, dal primo AVID MC8000 (on-line). Alessio aveva solo 25 anni e già aveva esplorato e padroneggiato le più sofisticate tecnologie della Comunicazione Audiovisiva esistenti. Ma come in ogni storia importante, arriva un momento di rottura. La realtà in cui Alessio si è formato e ha fatto esperienza comincia a stargli stretta. E nel 1993 le nostre vite professionali si separano. Alessio spicca il volo. I suoi primi passi da “solista” lo portano a  Milano. Per due anni vive in una  mansarda di via Brera e lavora nella struttura di Post-Produzione più rinomata, più ambita, più esclusiva: INTERACTIVE GROUP, fucina di creatività con tecnologie da sogno, polo di attrazione per Agenzie pubblicitarie e Brand internazionali. Quando decide di tornare a Firenze, lo fa ancora una volta in maniera spiazzante e assolutamente innovativa: crea una sua Società e propone al mercato delle produzioni cine TV il primo sistema di montaggio non lineare direttamente sul Set. Era il 1995 da allora Sartoria-Immagine (un nome che solo Alessio poteva scegliere per un’attività diffusamente anglofona), è stata la vita, il sogno, le soddisfazioni e le amarezze che hanno portato Alessio ad essere quello che oggi tutti conosciamo: un talento impetuoso, sempre alla ricerca del risultato assoluto, senza compromessi, che si è fatto - veramente - tutto da solo grazie ad un gusto innato e una determinazione fuori del comune. Alessio non è una persona facile, anzi… chi lo conosce veramente bene sa che può essere un gran “rompiscatole”, ma non ho mai conosciuto nessuno che avesse la Forza e la Sicurezza di Mio Fratello Alessio.  "

" Alessio è sicuramente una persona simpatica, questo lo può dire chiunque; chi lo incontra al bar, chi se lo trova seduto accanto in treno. È un dato. Questo però è fondamentale per chi fa il suo lavoro, perché si passa molto tempo al fianco di un montatore o di un colorist, e quel tempo lo vogliamo passare bene, altrimenti diventa un incubo. Ovviamente Alessio è anche un professionista, attento, pronto ad ascoltare. Ha sempre una sua opinione, ma la discussione è aperta e non mancano mai le battute. È anche una persona disponibile, versatile, è difficile litigare con lui. Si lancia nei progetti con passione e si percepisce che si diverte mentre lavora. Non fuma, e anche questo può essere un bel plus per molti, considerato che ci si trova  a stare la maggior parte del tempo in un ambiente chiuso. Alessio è curioso di tutto, e per quello che riguarda la tecnologia segue le novità molto velocemente. Con lui mi sono trovata a montare a distanza, proprio perché, visti i tempi, è stato sul pezzo e ha trovato il modo di lavorare assieme in remoto. Insomma lo consiglio a tutti, eccetto a quelli a cui non piace molto chiacchierare, perché con lui è impossibile non farlo. "

" Conosco Alessio dal 2006, anno in cui in ruoli diversi, lavorammo a Memorie di Adriano di Matteo Raffaelli. Da quel momento, la stima professionale ed un profondo e sincero legame umano ci ha portato a collaborare in molti altri progetti. E’ uno di quei pochissimi professionisti con cui ho avuto l’opportunità di collaborare in oltre vent’anni di lavoro, che sa affrontare allo stesso modo aspetti artistici e tecnici; un interlocutore competente, pronto al confronto e al dialogo. Oltre a saper “cucire” le immagini con grande maestria, negli ultimi anni, ha allargato il suo sapere oltre i confini del montaggio, approfondendo con grande dedizione molti altri aspetti della post-produzione. Per le sue innumerevoli competenze tecniche, la capacità di fare squadra e la grande affidabilità è una di quelle persone che vorrei sempre avere al mio fianco nei momenti difficili che ogni progetto, nel suo percorso produttivo, inevitabilmente incontra. "

‘ Alessio è uno straordinario professionista, con cui ho avuto il piacere di collaborare in diverse occasioni. È appassionato del proprio lavoro e riesce a trasmettere il suo entusiasmo e la sua carica in modo spontaneo e sincero, creando un grande spirito di squadra e le migliori condizioni per lavorare al meglio. Attento, meticoloso, ma al tempo stesso sognatore e visionario, Alessio interpreta il proprio ruolo a 360 gradi rendendo l’occasione di lavorarci insieme una grande occasione di crescita. ’

" Definire Alessio Focardi un eccezionale montatore e un professionista della post produzione è assolutamente riduttivo. Dopo molti lavori importanti della mia carriera portati a termine con lui posso dire che Alessio è anche un problem solver, uno "Wolf" della post produzione, non solo un tecnico dei sistemi di montaggio o della color grading, ma un uomo che sa fare la differenza in qualunque circostanza per la sua sensibilità estetica. Un uomo appassionato di cinema e audiovisivo che non molla mai. Che riesce sempre a stupirti, perché alla fine di un progetto dimostrerà sempre di conoscere il materiale che hai girato meglio di te che sei il regista. "

" Alessio Focardi è un artista del montaggio. Mi colpisce non suolo la preparazione tecnica ma soprattutto il suo gusto estetico che gli consente di realizzare progetti dallo storytelling sempre avvincente e perfettamente focalizzato sul mood e target corretto. Ho collaborato con il suo studio su diversi progetti, dal prodotto artistico a percorsi più commerciali orientati al mondo del Broadcasting. Una visione sempra attenta e capace di intercettare le richieste artistiche e stilistiche, comprese quelle musicali, si coniuga con una solida capacità di project management tanto da soddisfare qualunque esigenza produttiva. "

" Conosco il Focardi da tanti anni, tutti e due abbiamo iniziato a Firenze nei mitici anni '90 nel business dell'entertainment che allora voleva dire anche televendite, moda, pubblicità, videoclip, documentari, insomma era una gavetta bella completa. Ci si faceva un bel mazzo ma c'era grande entusiasmo... e credo che questo sia anche uno dei punti di forza di Alessio come montatore e come creativo. La competenza nella tecnologia di ultimissima generazione - e forse anche la fascinazione per essa - ma il fatto di non essersi dimenticato di quando si montava con le centraline di Editing che se sbagliavi una cosa dovevi ricominciare tutto da capo... insomma il fatto di avere l'esperienza di un veterano ma di aver conservato l'entusiasmo del debuttante. "

" Alessio è un sarto fiorentino, dell’immagine. Questo vuol dire che sa tagliare e cucire insieme, ma soprattutto inventare. Alessio inventa soluzioni. Certo, è anche un montatore di cinema abile e inventivo, uno che non si perde d’animo e affronta qualsiasi problema fino a risolverlo. Ma non è solo questo, è un sarto dell’immagine, qualunque sia il senso di questa parola. Il suo sguardo è sempre stato proiettato in avanti e aperto a ventaglio sul mondo. Ogni volta che l’immagine creava un nuovo territorio lui era lì ad attraversarlo, cinema, tv, home video, digitale, 3d, festival, eventi, progetti sperimentali… E poi, dietro al professionista c’è l’uomo, bravo con le macchine e con gli umani, capace di reggere anche i registi che mettono alla prova la sua pazienza. In quasi vent’anni abbiamo lavorato insieme a diversi progetti e ogni volta che ci risentiamo è come se non avessimo mai smesso. Perchè, cosa non da poco, è anche un simpatico fiorentino. "

" Mi legano ad Alessio un'amicizia ed un rapporto professionale e di stima reciproca che durano ormai da 20 anni. Potrei perciò riempire papiri al riguardo, a cominciare dal fatto che abbiamo esordito al cinema insieme, sullo stesso film, io da regista, Alessio come mio montatore. Mi limiterò invece a citare una singola frase; me l'aveva detta un altro caro amico, cioè la persona che, all'origine di questi 20 anni, mi raccomandò Alessio; questa persona mi disse: "Se non lo riesce a montare il Focardi, allora non ci riesce nessuno". Aveva proprio ragione! "

" Ho avuto la fortuna di lavorare con Alessio Focardi. Il privilegio lo debbo a Bruno Restuccia, che lo ha scoperto. Due tipi rock, li definirebbe Adriano Celentano... votati a inseguire i propri sogni/obiettivi a costo di sfidare ciò che per i più sarebbe solo buon senso. Bruno è il produttore, Alessio il montatore, io il regista: il buono, il brutto e il cattivo. A loro la scelta. Pochi soldi e il gusto dell'avventura. Le riprese non mancano di imprevisti – ça va sans dire. Alla fine portiamo a casa ciò che ci serve e sarei ingiusto se non citassi almeno un'altra decina di nomi che hanno contribuito al risultato: Roberto Cimatti, Elia Schilton, Giampiero Judica, Marco Marzocca, Marina Viro, Antonio Manzini (sì, lui), etc. In poco più di un mese abbiamo il primo editing. Siamo soddisfatti, ma non quanto vorremmo. In altre occasioni ci si accontenta e si passa oltre. E' lavoro. Nessuno dice niente, ma la capacità di incistarsi non ha confini. Così iniziamo a seminare le prime correzioni, manco fosse un albero di ciliege. Finché sono io a proporlo ci sta. Che Bruno mi segua, anche. Che Alessio sia disponibile è molto, ma che sia lui ad insistere e ad avanzare proposte è piuttosto insolito. Conclusione: il lavoro prosegue per quasi un anno e, alla fine, otteniamo ciò che vogliamo. Il film passa quasi del tutto inosservato, ma noi sappiamo che avrebbe meritato ben altro destino. Il contributo di Alessio è stato decisivo. In tutti i sensi. Si è mosso come autore, mettendo davanti a tutto la qualità del suo fare. Alla maniera degli artigiani di una volta, delle botteghe che fanno scuola. Specie così, oggi, ce n'è davvero poca in giro e bisogna preservarla. Per farne parte bisogna essere pronti a tutto, aggiornarsi periodicamente, studiare e, soprattutto, coltivare amicizie, possedere generosità, sapersi calare nelle situazioni con sincera e totale disponibilità, coraggio, fiducia e, è il caso di dirlo, un pizzico di sana follia. "

" Da sempre ho avuto il timore di avere a che fare con collaboratori che in qualche modo potessero cambiare o non capire quel che volevo. Lo stesso timore si è presentato anche quando ho incontrato Alessio per la prima volta. Mi è però bastato poco per rendermi conto che avevo avuto la fortuna di poter lavorare con una persona attenta, curiosa, culturalmente preparata e tecnicamente all'avanguardia. Così senza problemi mi sono fidato delle sue idee e dei suoi consigli. Alessio è diventato un amico, uno di quegli amici che non devi star troppo senza sentirli perché è uno che sa ascoltare e di questi tempi dove molti si parlano addosso è cosa assai rara. "

" Alessio è uno di quei personaggi che speri sempre di incontrare durante il tuo cammino, umano e professionale. Fiorentino: schietto, vivace, saporito, colorato e un pò matto. Matto come deve esserlo un artista per liberare tutto il proprio estro. Grazie ai tanti anni davanti a monitor, centraline e tastiere, Alessio ha la sensibilità del tempo e del ritmo, l'occhio per il quadro e l'esperienza per capire le mode ma fare un passo avanti, senza seguirle. Alessio è il sarto a cui ti rivolgi quando devi andare ad un evento importante, è uno di quei personaggi che speri sempre di avere al tuo fianco in ogni progetto "

" Alessio è il fondatore demiurgo della SARTORIA-IMMAGINE. Il lavoro sartoriale, su misura, è quindi un elemento che distingue il lavoro di Alessio. Alessio è curioso professionalmente e umanamente e lo si vede ancora prima di mettere mano al montaggio. Come sa fare il sarto così Alessio indaga per comprendere il risultato da ottenere. I consigli sono una costante nel rapporto con Alessio, talvolta possono divenire un dibattito sociologico culturale e poi cinematografico. Curiosità e certosina pazienza, esperienze maturate gli hanno consentito di crescere artisticamente e di mantenersi costantemente aggiornato ad alti livelli qualitativi. Alessio non è per tutti perché la qualità è selettiva, ma un consiglio non lo nega mai a nessuno. Il Festival del Cortometraggio di Montecatini Terme ha avuto bisogno della sua esperienza capacità e Qualità, il lavoro è stato inappuntabile e per questo siamo soddisfatti di aver risposto la nostro fiducia in Alessio al quale auguriamo ancora tanti anni di straordinari successi. "

" Il mondo presenta bellissimi aspetti della natura insieme a molesti fenomeni che ci fanno chiedere perché Iddio li abbia creati. Ci sono diavoli e zanzare, malattie e violenti.  Tutto questo perché Egli ha creato troppe cose senza dar loro armonia ricorrendo ad Alessio Focardi, un montatore da Dio. Nella sua più accurata edizione, Alessio elimina dal mondo anche i comunisti, oltre al cane e al maiale come richiesto dal Creatore. "

" Ho avuto la fortuna di lavorare con Alessio per la prima volta in occasione di un piccolo cortometraggio, nella bella Firenze, dove mi occupavo della Fotografia. Un cortometraggio non molto ricco, composto prevalentemente di appassionati con in testa un'idea. Parlando col regista venne fuori che, sul set, sarebbe stata presente una figura che si occupava di data manager e che avrebbe poi gestito tutti gli aspetti di color correction, grading e montaggio dei files prodotti dalla Ursa 4k che avremmo usato, ovviamente mi aspettavo di veder arrivare un ragazzino dotato di un pc e un hard disk volante sul quale stoccare i files, magari con una licenza Adobe di dubbia provenienza. Fu una sorpresa veder arrivare un vero e proprio professionista dotato di un carrellino con attrezzature all'avanguardia e competenza tecnica ineccepibile, tanto che fra di noi ci fu subito sintonia e riuscimmo tranquillamente ad operare nel miglior modo possibile, sia in quell'occasione che in tutte le altre. Questo è Alessio, per me... una persona con una competenza tecnica di prim'ordine ma che non dimentica mai la passione per il proprio lavoro e per "il Film", che come me e come altri professionisti si muove si per lavoro ma, soprattutto, perché ama operare in questo settore cinematografico cui bisogna prevalentemente voler bene, prima ancora di considerare quanto ci farà guadagnare. "

" Nel 2017 abbiamo lavorato insieme nella produzione del film “Saranno Famosi?” . In tanti anni non c’era stato motivo di conoscenza, ma ciò che risultò dai nostri innumerevoli incontri fù così positivo che spontaneamente nacque l’amicizia e l’intesa professionale. Io abituato ad essere protagonista nei miei video musicali mi limitavo a lasciare poi al professionista di turno il girato e a fare un riscontro finale del montaggio. Questa volta invece insieme ad Alessio, vedevo unire nelle scene del film nel suo studio tra i più sofisticati, la musica che avevo in precedenza preparato, realizzando così una sinergia che onestamente non avevo mai provato. La colonna sonora che nacque per questo film fù “Accorgiti di me” e chi ne intuì subito il valore fù proprio Alessio che con il suo orecchio da maestro tutto ciò che avevo scritto meticolosamente lo sovrapponeva alle scene. La nostra amicizia è ancora durevole e la stima che provo nei suoi confronti è notevole anche dopo avere visto tutti i suoi lavori realizzati negli anni. Grazie Alessio per la tua amicizia e ti auguro di unire ancora innumerevoli successi a quelli che già hai "

" Ho iniziato a collaborare con Alessio dal 2010, dopo averlo conosciuto sul set del film “Villa Triste” del regista ormai scomparso Fabrizio Favilli. Insieme a lui ho ed altri appassionati di cinema abbiamo fondato l’associazione Campo Lungo (Associazione per la produzione e la distribuzione di cinema indipendente), durante il nostro percorso insieme abbiamo distribuito il mio film “Le tue parole” e prodotto successivamente il film “Un delfino nel cielo”. Alessio per queste due nostre produzioni ha contribuito ad integrare professionalità insegnandoci a gestire al meglio le fasi tecniche di riprese e post produzione. I suoi consigli sono stati preziosissimi. Con piacere ho assistito a diverse sue produzioni, momenti  che hanno contribuito alla mia formazione e perfezionamento, un vero e proprio maestro. Con piacere vado a trovarlo spesso nel suo studio e con piacere noto ogni volta gli update dei suoi strumenti di lavoro, la precisione e la meticolosità con le quali ha organizzato la sua work station destano sempre una grande curiosità. "

" Alessio è un amico che ha fatto parte di diverse fasi della mia vita.L'ho conosciuto da attrice e mi sono ritrovata con lui a collaborare a progetti innovativi e sperimentali. E' un collega molto attento che cerca di guardare sempre quel dettaglio che puo' cambiare la prospettiva. Nei miei progetti si è dimostrato sempre una persona disposta al "fare", senza tirarsi mai indietro, instancabile e senza pregiudizi. Come tutti gli artisti è anche lui un sognatore, ma un sognatore con i piedi per terra, che realizza passo passo con umiltà e professionalità. "

" Alessio non poteva scegliere un nome migliore per descrivere la propria attività. Sartoria Immagine è il luogo ideale per realizzare un accurato lavoro di post produzione "Cucito addosso" alle esigenze del cliente. Alessio sa consigliare e armonizzare. E' un vero piacere lavorare con lui. Competente e gentile. "

" Recentemente abbiamo prodotto un cortometraggio corale dal titolo "ripARTEnza", a Prato. Non avremmo potuto essere più soddisfatti della nostra  scelta della società di postproduzione, Sartoria Immagine. Il nostro editor in particolare - Alessio Focardi - è stato davvero un piacere poter collaborare con lui. In qualità di Editor, ha svolto un lavoro sensazionale nell'organizzazione del montaggio delle nostre riprese, Alessio Focardi  ha lavorato con noi con calma ed efficienza quando eravamo costretti ad adattarci a circostanze complesse e la gestione e coordinazione con 5 direttori della fotografia e altrettanti registi. Ha avuto la preziosa intuizione di raccomandarci  un  talento musicale come il compositore Marco Del Bene. E molto di più."

" Ho avuto il piacere di collaborare in varie occasioni con Alessio Focardi. Si è sempre dimostrata una persona professionale, disponibile e seria. Come DIT  ha sempre mostrato competenza e affidabilità. Abbiamo collaborato ad un progetto a cui sono molto legato che lo ha visto nel doppio ruolo di montatore e direttore artistico. Montare in maniera soddisfacente e coerente un'opera corale di più registi non è un compito semplice e Alessio c'è riuscito con grande professionalità. A questo si aggiunge il fatto che opera con attrezzature al top, che gli permettono di realizzare prodotti in linea con i più alti standard cinematografici. Quando ha realizzato il montaggio del corto ripARTEnza è riuscito a coordinarsi con i registi da remoto, garantendo lo smart-working in piena emergenza Covid, gestendo questa innovazione in modo efficiente e utile a risolvere i problemi che la pandemia stava presentando al suo lavoro. "